Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha parlato ai microfoni di Italia 1, dopo la vittoria della Lazio nel derby di Coppa Italia. Queste le sue dichiarazioni:
Il miglior regalo che si potesse fare la Lazio per i suoi 124 anni…
Assolutamente sì. Abbiamo meritato assolutamente la vittoria. Una volta c’era Boskov che diceva che “rigore è quando arbitro fischia”. Sono fatti inconfutabili, sotto agli occhi di tutti. Noi rivendichiamo con orgoglio il risultato sia in termini di qualità di gioco, sia di prestazione sia di gruppo. Abbiamo trovato un gruppo che ha giocato a pallone e ha portato a casa il risultato.
Cosa è cambiato nella Lazio?
E’ cambiata la consapevolezza dei propri mezzi e dei ruoli. C’è stato un periodo di adattamento, ma le persone si sono inserite molto bene con adattamento, umiltà e determinazione. Oggi ha vinto il gruppo, non è uno sport individuale. La Lazio è un gruppo compatto, determinato e unito. Quello che deve fare una squadra di calcio. Poi le partite sono giocate sul campo. Abbiamo vinto meritatamente e tracciato un percorso di prospettiva per questo gruppo. Ci sono cinque giocatori giovani con grande prospettiva. Vogliamo dare continuità al progetto.
Oggi ho cercato di far capire a tutti che si vince insieme e si perde insieme. Non solo ai giocatori e alla società, ma anche ai tifosi, ai medici, ai magazzinieri e a chiunque partecipa al progetto.
Lotito conclude: “Siamo contenti di aver festeggiato il compleanno della Lazio. Ieri ho assistito all’allenamento della rifinitura e devo dire che adesso i tifosi fanno i tifosi. Speriamo di coronare altri risultati così”.