Dopo l’esonero di Maurizio Sarri, continua il caos in casa Lazio. In mattinata, Ciro Immobile, attraverso il suo ufficio stampa, annuncia di essere stato “aggredito verbalmente e fisicamente da un gruppo di persone” nei pressi della scuola del figlio di 4 anni. Nel comunicato, l’attaccante biancoceleste aggiunge: “L’istigazione all’odio è un reato e va punita”, annunciando denunce per “diffamazione” nei confronti di alcuni organi di stampa, per “parole d’odio” e “ricostruzioni non inerenti alla realtà”.