In merito alla vicenda scommesse è intervenuto il legale di Stephan El Shaarawy. L’avvocato del calciatore, Federico Venturi Ferriolo, ha rilasciato alcune dichiarazioni a TvPlay. Il giallorosso, coinvolto da Fabrizio Corona nel caso calcioscommesse, ha sempre negato di essere coinvolto, denunciando per diffamazione l’ex re dei paparazzi alla Procura di Milano. Ecco le parole dell’avvocato dell’attaccante della Roma.
“El Shaarawy ha già mostrato la sua posizione e le sue sensazioni rispetto a quanto accaduto Un calciatore deve rispondere solo di ciò che fa sul campo; quello che fa fuori può interessare alla stampa, ma non può essere oggetto di diffamazioni o di una macchina del fango, come accaduto in questi ultimi giorni su diverse emittenti televisive, e non solo. Era sereno, stava bene, e con il gol lo ha assolutamente dimostrato”.
“Corona è stato querelato, così come ‘Striscia La Notizia’, ma poi non c’è stato più niente altro, tutti i comunicati stampa fatti prima sono stati corretti. Le farneticazioni si sono fermate: mi chiedo come si possa comunicare delle informazioni così pesanti senza che siano confermate. Manca sensibilizzazione. I giovani calciatori, per la maggior parte, non sono seguiti, e vengono coinvolti da alcuni soggetti, magari senza sapere di non poter scommettere. È importante fare formazione per i giovani calciatori, dare loro assistenza, far capire cosa possono o non possono fare. I calciatori sono centri d’interesse, vere e proprie aziende. Il mondo oggi è diverso rispetto a 15 anni fa: le notizie si spargono velocemente, senza poter sempre verificare il tutto, ma non ci si può sempre affidare ai pm per salvare tutto. El Shaarawy è sempre stato estraneo, non c’è mai stato nulla. La Procura non ci ha mai contattato”.