Settima in campionato, a -1 dalla zona-Coppe e a -5 dal terzo posto, e ormai ai Sedicesimi di Europa League: la Lazio, pur con la seconda peggior difesa della Serie A dopo quella del Carpi, al momento è in piena corsa per il suo obiettivo principale, che è quello di andare il più avanti possibile in Europa e di raggiungere almeno la quinta posizione in Italia.
Tuttavia cè da registrare una sorta di “schizofrenia” della squadra di Pioli, che non sembra conoscere mezze misure: in 11 giornate di campionato, infatti, sono arrivate 6 vittorie e 5 sconfitte, mai un pareggio. Ma è proprio il segno “X” quello che potrebbe, per una volta, essere accolto con moderata soddisfazione, visto che domenica ci sarà il derby contro la lanciatissima Roma. Pur giocandosi l’incontro all’Olimpico, la Lazio, che sarà priva di De Vrij e (probabilmente) Parolo sarà squadra ospite, e al momento sono proprio le gare in trasferta il vero tallone d’Achille della formazione biancoceleste, come testimoniano l’unico successo in 5 apparizioni lontano dalla Capitale, ottenuto in rimonta in casa del Verona, e le 4 sconfitte con Chievo, Napoli, Sassuolo e Atalanta, con annessi 13 gol sul groppone.
Da segnalare, poi, che nelle stracittadine il tecnico giallorosso Rudi Garcia non ha mai perso, ma stavolta dovrà fare i conti non solo con la voglia di riscatto da parte dei “cugini”, ma anche con l’assenza per squalifica di Pjanic e con diversi acciaccati e indisponibili per infortunio, oltre che con l’inevitabile stanchezza dopo il successo ottenuto in Champions col Bayer Leverkusen, costato caro a livello di energie mentali e anche fisiche. Ci sono tutti gli ingredienti per una sfida interessante e combattuta su entrambi i fronti, ma la vera mancanza, e fa piangere il cuore dirlo, sarà soprattutto sugli spalti, visto che entrambe le Curve non saranno presenti per sostenere i propri beniamini…