Le parole dette da Ceferin, presidente dell’Uefa, riguardo il possibile cambiamento delle regole del fair play finanziario interessano, e non poco, la Roma. Per Fienga sarà impossibile rispettare i paletti imposti, poiché a giugno, se la società non dovesse vendere, si chiuderà con un passivo da 100 milioni di euro. Una modifica proposta all’Uefa sul possibile sforamento di una squadra, abituata a giocare la Champions, in caso di mancata qualificazione per una stagione potrebbe essere utile alla squadra giallorossa. Intanto dagli Usa tace, ma a Trigoria nessuna poltrona è solida. Lo scrive il Corriere dello Sport.