Lanna, presidente della Sampdoria: dovrà gestire il dopo Ferrero

La Gazzetta dello Sport (F. Grimaldi) –  Fumata bianca. Marco Lanna, l’unico genovese della Samp d’oro di Vujadin Boskov che nel 1991 conquistò lo scudetto, è il diciannovesimo presidente della Sampdoria. L’assemblea degli azionisti è tornata a riunirsi ieri sera dopo lo stop alla vigilia di Natale: l’azionista di maggioranza (Sport Spettacolo Holding srl), attraverso i suoi legali, lo ha nominato ieri per guidare la prossima delicata fase di transizione della società, in un nuovo Consiglio di Amministrazione che ha visto il ritorno dell’avvocato romano Antonio Romei, già vicepresidente della società blucerchiata durante la gestione-Ferrero, con Alberto Bosco (direttore operativo del club) e il manager Gianni Panconi al suo fianco.

Gianluca Vidal, trustee del fondo che ha in pancia la Sampdoria, con il delicato compito di valutare le manifestazioni di interesse per rilevare la società, esce dal CdA, pur mantenendo un ruolo importante nelle vicende blucerchiate.

La Sampdoria ha dato l’annuncio ufficiale ieri in tarda serata con una nota in cui si “ringraziano tutti coloro che hanno contribuito a questa fase di transizione del club“. Non riconfermati i consiglieri uscenti Paolo Fiorentino, Giuseppe Profiti ed Enrico Castanini.

Di fatto, si tratta di una governance definibile dalle larghe intese e di assoluta garanzia. Ha ricevuto, cioè, l’avallo della famiglia Ferrero, a cominciare dal presidente uscente Massimo Ferrero, dimessosi il 6 dicembre scorso, ma al tempo stesso possiede le caratteristiche per traghettare la società verso il futuro. Lo stesso ritorno di Romei è indicativo in tal senso, avendo evidentemente superato gli attriti con lo stesso Ferrero, che ne avevano portato all’uscita da un precedente CdA.

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