Pagine Romaniste (A.Fiano) – Per la 13^ giornata del girone di andata del campionato di serie A 2017/18 allo stadio Olimpico, la Roma affronterà la Lazio in un derby attesissimo. Andiamo quindi ad analizzare a livello tattico i biancocelesti. Simone Inzaghi attua un 3-5-1-1 già dall’ultima parte di stagione del campionato passato, ma rispetto allo scorso anno, dove tendeva più a verticalizzare grazie anche alla presenza di Biglia e Keita, ceduti durante il mercato estivo, è più propenso ad un possesso palla e a creare molta densità nella zona dove circola la sfera. Questo modulo gli consente anche di avere più raddoppi sulle corsie laterali, che infatti cerca insistentemente. Difende sempre con minimo 7 elementi dietro la linea del pallone, stringendo molto gli spazi e mostrando una buona compattezza. Quando attacca, invece, lo fa con 6 giocatori che invadono la metà campo avversaria, lasciandone quasi sempre 4 a protezione così da non subire le eventuali ripartenze avversarie.
Tra i singoli occhio a Lucas Leiva, regista basso abile a smistare rapidamente il gioco che non sta facendo rimpiangere Biglia, a Parolo, forte sia in interdizione che nell’andare a sostegno in fase offensiva alle punte, a Milinkovic-Savic, che oltre a disporre di buone doti balistiche è pericolosissimo negli inserimenti offensivi e nel gioco aereo, al trequartista Luis Alberto, autentico equilibratore tattico nell’economia del gioco della Lazio e giocatore bravissimo a verticalizzare e a spaziare sull’intero fronte offensivo così da non dare riferimenti alle difese avversarie ed, infine, al centravanti Ciro Immobile, attuale capocannoniere del campionato, punta molto veloce, tecnica, che sa attaccare la profondità come pochi e che è davvero abile a giocare sul filo del fuorigioco. La difesa a 3, col centrale De Vrij leader del reparto, offre sufficienti garanzie ed un buon livello di collaudo, ma ha dimostrato, già in altre occasioni, di andare molto in sofferenza se viene costantamente pressata ed aggredita.