Corriere dello Sport (R.Maida) – Erano le 18.30 ma la temperatura riportata da un termometro in fondo alla strada gridava 42 gradi: è tornata la tremenda normalità estiva per Siviglia, che ha costretto la Roma a un allenamento quasi insopportabile sotto il sole. La squadra è scesa in campo all’indomani dell’amichevole del Sanchez-Pizjuan nella Ciudad Deportiva cara a Monchi (stavolta assente: è andato a Cadice per trascorrere qualche ora in famiglia), pochi chilometri a est del confine cittadino nel mezzo del nulla. Prima di cominciare però la delegazione romanista ha deposto una corona di fiori sotto alla statua che troneggia davanti all’ingresso dei campi, dedicata ad Antonio Puerta.
LAMPI – Nella calura si è messo in particolare evidenza Iturbe con un paio di giocate interessanti e un bellissimo gol in partitella. Potrebbe avere un po’ di spazio domani nella seconda amichevole del tour spagnolo, a Vigo contro il Celta, dove Di Francesco cambierà molti uomini per evitare il sovraccarico. Rispetto a Siviglia-Roma, dovrebbero giocare dal primo minuto Fazio e Juan Jesus in difesa, Gonalons, Pellegrini e forse Gerson in mezzo e Cengiz Ünder in attacco. A proposito del giovane turco, ieri Di Francesco lo ha tenuto in campo da solo ad allenamento completato chiedendogli di provare alcune situazioni di gioco.
ACCORDO – Sul fronte societario invece la Roma ha chiuso l’accordo con il Coni per avere in concessione lo stadio Olimpico, dove giocherà per almeno altre tre stagioni. E’ un atto praticamente obbligato visto che i tempi di costruzione dell’impianto di Tor Di Valle sono tornati imprevedibili. I tifosi aspettano buone notizie e nel frattempo si mobilitano per la prima di campionato a Bergamo: i biglietti del settore ospiti, già disponibili da ieri sui circuiti Listicket, costano 25 euro.