Se il tweet di augurio mandato prima dell’inizio dal «parigino» Marquinhos era stato un gesto d’affetto molto apprezzato, i cori indirizzati a Erik Lamela nell’allenamento post partita per coloro che non avevano giocato, hanno avuto un sapore struggente. «Lamela non te ne andare», «Lamela uno di noi», «Lamela sotto la curva» hanno intonato lo spicchio di tifosi giallorossi presenti a Livorno nella curva riservata agli ospiti.
E il talento l’argentino, dopo che ad un certo punto aveva iniziato a scaldarsi quando il risultato era ancora in parità, dopo un iniziale sconcerto, alla fine ha salutato i suoi estimatori, prima d’infilarsi negli spogliatoi. Titoli di coda dolci prima dell’addio destinazione Tottenham, visto che ormai la sua cessione benedetta anche dal successo di ieri è ormai solo questione di ore.
Per chiudere con i momenti commoventi, c’è da segnalare come la Roma abbia svolto il riscaldamento indossando la maglietta con la scritta «Andrea sempre con noi», dedicata al giovane Servi morto di malattia a 29 anni, che era cresciuto nelle giovanili giallorosse vincendo anche uno scudetto con i Giovanissimi allenati, allora, da Alberto De Rossi.
Gazzetta dello Sport – M.Cecchini