«Partenza per la prima battaglia. Se Dio vuole sarà una vittoria». Benatia ha riassunto così il suo pensiero, prima di prendere l’aereo per Pisa e poi il pullman per Livorno, dove esordirà con la sua nuova squadra. L’ex Udinese dovrebbe partire titolare, al fianco diCastan, anche se Garcia ha mischiato le carte nell’allenamento della vigilia, in cui ha provato Burdisso in coppia con Castan come ai vecchi tempi. De Sanctis debutta tra i pali, Maiconsulla fascia destra, mentre la sinistra sarà ancora affidata al fischiatissimo Balzaretti. Senza Strootman, fuori dai convocati per via della distorsione alla caviglia subìta a Terni otto giorni fa, toccherà a Bradley, De Rossi e Pjanic. Il centrocampista di Ostia ha scaldato il piede nella partitella a Trigoria, in cui ha segnato una doppietta, che spera possa essere di buon auspicio dopo un anno intero, anzi 469 giorni, senza gol con la maglia giallorossa.
Non trova la porta dal 31 ottobre 2012 Totti in trasferta: il peso dell’attacco sarà sulle sue spalle, Gervinho e Florenzi dovrebbero assisterlo. Lamela è a Livorno con la squadra, ma la chance di vederlo in campo è minima. Garcia dovrebbe dare fiducia all’ivoriano che conosce i suoi schemi dai tempi del Lille e ieri ha pure segnato, di tacco, in partitella. L’argentino dovrebbe guardare dalla panchina l’ultima partita dei suoi quasi ex compagni, così come Borriello, unica punta centrale a disposizione vista la lunga assenza di Destro. Jedvaj è rimasto nella capitale per colpa di un cavillo burocratico: essendo minorenne, ha bisogno dell’ok della Fifa per ottenere il transfer.
Il Tempo – E.Menghi