Qualche giorno fa, prima di Capodanno, De Rossi ha capito di non aver la forza di cominciare un’altra stagione: “Mi costa molto, ma ho deciso di lasciare il calcio, la mia passione, ora sarà dura guardare le partite“. Una storia durata appena 164 giorni colpa del fisico logoro e della voglia di tornare dalla figlia maggiore Gaia: “Torno a Roma, mi manca la mia famiglia, ma nessuno ha problemidi salute, è solo che una ragazza della sua età ha bisogno di un padre vicino. E a 36 anni la mia carriera l’ho vissuta“. Sei mesi difficili con 7 partite giocate, due infortuni, la delusione di perdersi le semifinale di Copa Libertadores contro il River. Ora seguirà il corso da allenatore a Coverciano. Chi immagina di vederlo silla pamchina della Primavera della Roma pecca di ottimisimo: Friedkin non ha queste intenzioni e la permanenza dell’attuale management non aiuta. Lo riporta La Repubblica.