Era nell’aria un cambiamento da diverso tempo, e alla fine “qualcuno” sembra sia stato accontentato. Cosa potrebbe presto accadere nelle competizioni Uefa? Quel “qualcuno” di nome Jose Mourinho in un’intervista della scorsa stagione espresse il suo disappunto sul regolamento Uefa in merito alle retrocessioni di squadre da competizioni europee superiori. Con tanto di stoccata anche alla Lazio di Sarri:
“Il sorteggio non mi interessa, ci sono squadre lì che secondo me non dovrebbero esserci, perché chi è eliminato in una competizione deve andare a casa. Se vince l’Europa League una squadra che è stata eliminata dalla Champions non ha significato per me perché noi siamo qui dall’inizio. La Lazio? non avrà una terza competizione da giocare…”.
In base ai documenti visionati da Calcio e Finanza, dalla stagione 2024-25 potrebbe esserci dunque una svolta con l’abolizione delle retrocessioni nelle competizioni Uefa. Come riporta il documento: “I club posizionati dal 25° posto in giù saranno eliminati da tutte le competizioni UEFA per club (vale a dire nessun passaggio a un’altra competizione)”. Quindi, di fatto proseguiranno a giocare le coppe dopo la prima fase a gironi 72 squadre in totale, 24 per ciascuna competizione, rispetto alle 64 del format attuale (16 negli ottavi di Champions, 24 in Europa League e 24 in Conference League).