fanpage.it – “Mi chiamo Marta e vorrei raccontarvi una cosa che mi sta facendo rimanere male. Mercoledì mi laureo in biologia, ma mio padre non sarà alla cerimonia perché mi ha detto di aver trovato dei biglietti per la finale di Europa League tra Roma e Siviglia a Budapest. Per un uomo di 60 anni la laurea della figlia viene dopo la sua squadra di calcio“. Questo il racconto di una ragazza nel corso del programma ‘I Lunatici’, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio in diretta di notte su Rai Radio 2.
Per i romanisti, è ovvio, quello di mercoledì è un appuntamento storico: seconda finale europea in due anni e un’altra possibilità di arricchire la bacheca di vittorie della Roma. Insomma, per i tifosi giallorossi è un sogno. Ma davvero una finale europea vale più della laurea di un figlio?
Gli ascoltatori sono divisi: “Ma come si fa a mettere una partita di pallone davanti a un traguardo così importante per un figlio“, si sono chiesti in molti. Anche se alcuni hanno suggerito che “alla fine scegliere una cosa del genere non è per forza sinonimo di cattiveria ed egoismo, se quel signore è un vero tifoso va compreso, anche le mamme e i papà devono fare cose per loro e non sempre d e solo per il figli”. C’è anche chi ha suggerito soluzioni alternative, come rimandare la discussione della tesi, ma c’è chi ha confessato che avrebbe fatto lo stesso.