Corriere dello Sport (R. Maida) – La Roma pensa seriamente a Gasperini. Il mandato a testarne la disponibilità è arrivato direttamente da Friedkin, rapito da risultati tecnici e finanziari della Dea. I primi sondaggi risalgono a un mese fa, quando Gasperini non aveva ancora annunciato l’intenzione di interrompere il proprio rapporto con l’Atalanta dopo 9 anni indimenticabili.

Ranieri, accompagnato da Ghisolfi, si è mosso per cercare di capire se esistessero i margini per affidargli la Roma. Gasperini è lusingato dall’interesse e ha già ricevuto garanzie per ciò che riguarda la costruzione della squadra, con la società pronta a mettergli a disposizione calciatori idonei alla sua cultura del lavoro. Presto, però, per parlare di candidatura unica, in quanto diversi nomi sono stati considerati e/o cercati.

Tra loro Farioli, anche se il suo dossier è stato almeno per il momento archiviato, e Italiano. La Roma si sta informando su più fronti perché non ha certezze, neppure su Gasperini, che arriverebbe a Trigoria con qualche anno di ritardo, dopo esserci stato vicino nel 2019.