Corriere dello Sport (R. Maida) – È scomparso dopo una lunga malattia Camillo Anastasi, dirigente della Roma degli anni ’70. Era nato nel 1947 e nella sua carriera di segretario, talent-scout e direttore sportivo aveva, tra le tante intuizioni, convinto il presidente Anzalone a tesserare Bruno Conti, che era stato inizialmente scartato da Herrera perché ritenuto troppo gracile per il calcio di vertice.
Anastasi ne lanciò tanti, anche Di Bartolomei, che poi sarebbe diventato il capitano della Roma del secondo scudetto, quello del 1982-83. Anche il ritorno di Giancarlo De Sisti alla Roma dalla Fiorentina, nel 1974, si realizzò su input di Camillo Anastasi. La Roma piange una figura molto importante, riservata e competente, che diede un contributo decisivo alla costruzione di una squadra storica.