TuttoSport (S.Carina) – Meno due al debutto a Bergamo ma la Roma rimane ancora incompleta. Era il 10 luglio quando Di Francesco stilò la lista mercato: «Ci servono un vice Dzeko, due esterni offensivi, un terzino sinistro e un centrale difensivo». Sono arrivati Defrel, Under e Kolarov, mancano il centrale difensivo e l’esterno alto a destra. La rincorsa a Mahrez si è conclusa con un nulla di fatto e il piano B fatica a mettersi in moto. Cuadrado piace ma non alle cifre richieste dalla Juventus (30 milioni). Se la Roma volesse potrebbe accelerare in qualsiasi momento perché ora non c’è d’attendere nemmeno l’evolversi della querelle-Keita. Il colombiano è quindi sul mercato. Eppure Monchi non affonda il colpo. L’impressione è che sapendo come la Juventus a fari spenti stia cercando acquirenti, il ds sia in una posizione d’attesa per provare a ricavare un prezzo migliore.
Questo però non gli preclude di vagliare altri profili. Munir è tra i preferiti del ds ma il Barcellona non intende cederlo. C’è poi Promes dello Spartak che con l’acquisto di Niang dal Milan sembra essersi preparato al probabile assalto al suo gioiello negli ultimi giorni di mercato. Da Trigoria, pur confermando come il calciatore piaccia, continuano a smentire offerte a breve. Dietro all’olandese, c’è anche il Dortmund alle prese con il caso Dembelè. Per quanto riguarda il difensore, l’agente di Dragovic conferma i contatti con il club giallorosso. Quello che appare certo è che entro domenica, Di Francesco dovrà fare con il materiale a disposizione. Già recuperare De Rossi e avere a disposizione El Shaarawy almeno per la panchina, potrebbe restituirgli il buon umore. Cessioni: Iturbe è vicino al Leganes.