Corriere della Sera (G. Piacentini) – Ha più di una buona ragione la Roma per vincere oggi (ore 18, diretta tv su Dazn) a Frosinone: 1) rimanere attaccata alla zona Champions League, che visto l’attuale ranking Uefa (l’Italia è in prima posizione) potrebbe allargarsi fino al quinto posto; 2) dare continuità alla buona prestazione di Rotterdam in Europa League (1-1), in vista del ritorno (giovedì) col Feyenoord; 3) migliorare il rendimento esterno che finora è stato disastroso, con 11 punti (3 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte) in altrettante partite che piazzano la Roma al 13° posto di questa classifica.
In più, per Daniele De Rossi, quella con Eusebio Di Francesco sarà una sfida nella sfida: l’allenatore del Frosinone è stato suo compagno di squadra, team manager e poi suo allenatore in giallorosso, sfiorando nel 2018 una clamorosa qualificazione per la finale di Champions, sogno che si infranse contro il Liverpool in semifinale. Con Di Francesco in panchina De Rossi ha vissuto notti magiche come quella contro il Barcellona – DDR prima della gara di Rotterdam ha ammesso che quello è il ricordo europeo più bello per lui, ed Eusebio lo avrebbe voluto, negli anni scorsi nel suo staff.