Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Abbiamo un accordo con l’Uefa da rispettare, abbiamo un bilancio da rispettare per evitare di dover escludere un altro giocatore dalla lista Uefa. Inoltre abbiamo una lista della Serie A che è al completo. Cosi Tiago Pinto in poche parole ha elencato quelle che sono le problematiche per inserire in squadra un nuovo difensore centrale. E non sono difficoltà da poco. Semmai previste con largo anticipo. Tuttavia la direzione sportiva è al lavoro per cercare di risolvere gli intoppi per l’arrivo di un innesto nel reparto arretrato. Come? Intanto il primo obiettivo è quello di vendere un elemento della rosa per liberare un posto e poter inserire l’eventuale nuovo acquisto nella lista della Serie A.
Tra i candidati in primis Renato Sanches, che ha totalmente fallito la sua avventura in giallorosso tra infortuni e scarsa personalità in campo, e Leonardo Spinazzola che dopo i quarantacinque minuti di Bologna ha perso una parte della fiducia che Mou poneva nei suoi confronti. Offerte dall’Arabia Saudita, il Galatasaray in Turchia e qualcosa in estate si era mosso con alcuni club di media fascia della Serie A. In scadenza di contratto, Leonardo ai suoi agenti già da qualche mese ha dato priorità ai sauditi: ora da capire se c’è il consenso assoluto anche con l’addio anticipato, considerando anche che la famiglia dovrebbe interrompere bruscamente anche la sua quotidianità nella Capitale a metà stagione.
Non è allora semplice trovare una soluzione a costo quasi zero e che possa aiutare concretamente la squadra in difesa. Nella lista di Pinto c’è Ben Godfrey dell’Everton che gioca poco o niente ma che atleticamente è pronto. Più qualche altro elemento della Premier League, il miglior campionato da cui pescare epurati dai rispettivi club ma di un buon livello. Tutto sta adesso nel far quadrare i conti e trovare la migliore soluzione.