Leggo (F. Balzani) – I Friedkin sono pronti a chiudere un luglio da 100 milioni. Dopo Sangarè, Ryan, Le Fèe e Soulé, infatti, è in dirittura tra oggi e domani l’arrivo di Artem Dovbyk. Ieri le due parti sono state in contatto per tutto il pomeriggio per arrivare all’intesa su eventuali bonus. La Roma ha deciso di spingersi all’offerta che il Girona aveva già accettato dall’Atletico Madrid prima del dietrofront di Dovbyk: 32 milioni di parte fissa e 6 di bonus con percentuale sulla rivendita. L’alternativa 35 milioni secchi. Il Girona si è preso una notte per pensarci, ma il matrimonio ormai aspetta solo di essere celebrato.
Il capocannoniere dell’ultima Liga (per lui pronto quinquennale da 3 milioni) aspetta la telefonata del suo agente per imbarcarsi verso Fiumicino dove domenica notte 400 tifosi hanno inondato d’affetto Soulè. L’altro colpo milionario della Roma. L’argentino ieri ha svolto le visite mediche e firmato fino al 2029 a 2 milioni. Oggi si allenerà a Trigoria e parlerà ai canali del club. Nel frattempo ha abbracciato Dybala che gli ha lasciato il posto al fianco al suo nello spogliatoio.
Un mercato che dimostra un’inversione di tendenza rispetto al passato grazie al risparmio di 60 milioni su stipendi maxi come quelli di Spinazzola, Rui Patricio, Sanches o Lukaku. La Roma potrebbe liberarsi a breve anche di quello di Abraham, tornato nel mirino del Milan. Anche perché ci sono almeno altri tre colpi in entrata: il terzino destro (lo spagnolo Pubill in pole), un difensore centrale veloce e un’ala offensiva. Occhio a Busio del Venezia in caso di addio di Bove.