Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – La Roma adesso ci crede sul serio, ed è pronta anche a uno sforzo in più per arrivare a Davide Frattesi. L’assist sulla trattativa non gliel’ha offerto il Sassuolo, sempre ben attento a lanciare aste sui propri giocatori e a tenere il punto sul loro valore, bensì l’Inter.
Proprio la rivale numero uno dei giallorossi può aver servito la palla vincente per arrivare al gioiellino di Fidene, cioè indirizzare al momento tutti i propri sforzi economici su Lukaku. Trattativa al momento congelata quindi tra l’Inter e il Sassuolo, ne può beneficiare la Roma che fin qui è stata alla finestra ma che adesso è pronta a bussare alla porta di Carnevali.
L’offerta della Roma fin qui è stata sempre dal valore complessivo di 30 milioni di euro. Quindi ventuno milioni di euro più il 30% che detiene il club giallorosso sulla futura rivendita di Frattesi. Di quei ventuno milioni “cash”, dieci sono quelli che il Sassuolo ha speso per Volpato e Missori, quindi la Roma di tasca propria dovrebbe versare “solo” undici milioni di euro.
Dal momento che Carnevali ha ribadito che il costo di Frattesi si aggira tra i 35 e i 40 milioni di euro, la Roma potrebbe mettersi in pole nella corsa al ragazzo aumentando di qualche milione la sua offerta. Come? Studiando una strategia per il versamento della cifra. Prestito di 10 milioni (quindi i soldi dei due giovani), con obbligo di riscatto fissato 11 milioni più altri 3,5 di bonus (facilissimi) da versare la prossima stagione o quella successiva. Totale: trentacinque milioni, percentuale di rivendita compresa.