Spinazzola sta bene, alla faccia di chi, calpestando accordi scritti e dignità altrui, l’ha fatto passare per un calciatore malconcio. Un conto è dare l’ok per la cessione per motivi tecnici, come ha fatto Fonseca, un altro molto meno accettabile, etichettarlo come un giocatore da vivisezionare prima di metterlo sotto contrarro. Marotta, inoltre, ha buttato anche cattiverie gratuite su Santon che è bene ricordare che non “nostro” come ha detto il dirigente interista, ma è della Roma da due stagioni. La risposta Spinazzola l’aveva già data sul campo. Probabile che gli interisti non abbiano visto la partita della Roma, perché avrebbero messo in archivio la buonissima prestazione di un uomo prima ingaggiato e poi ripudiato. La trasferta della Roma si chiude con la consapevolezza di avere in organico un amico ritrovato da tenersi stretto. Lo riporta Il Messaggero.