Corriere dello Sport (E. Pinna) – Una partita chiusa in nove minuti che può avere un’influenza anche sull’arbitraggio. Piccinini è bravo a non complicarsela, fischia 26 falli e ammonisce tre giocatori (corretti, al limite quello per Pellegrini) è bravo a giudicare il contatto Ibañez-Tameze e il tocco di braccio di Faraoni, entrambi non da calcio di rigore.
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Tameze in area della Roma viene affrontato da Ibañez: non ci sono contatti bassi, quello alto è da considerare di gioco, entrambi sterzano cercando la posizione migliore, giusto non considerarlo rigore.
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Protesta Villar, il suo tiro viene deviato dal piede destro di Faraoni, il pallone arriva sul braccio sinistro del giocatore gialloblu, Piccinini lo considera non punibile, decisione che è lecito condividere: si può considerare un pallone inaspettato, anche se il braccio è davvero molto largo e si muove verso il pallone.
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È regolare la rete di Borja Mayoral: al momento del tiro al volo di Pellegrini, respinto da Silvestri, lo spagnolo è tenuto in gioco da Lazovic che ha tardato ad alzarsi dal palo. Ok anche la rete di Colley: l’azione nasce da un cross di Bessa, in gioco quando viene servito.
