La Gazzetta dello Sport – In attesa del giudizio della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, ieri il Tas di Losanna ha stabilito che il nuovo regolamento per gli agenti varato dalla Fifa non viola né il diritto della concorrenza dell’UE né altre specifiche legislazioni nazionali. Il dispositivo di 89 pagine, che ha risolto l’arbitrato promosso dalla Professional Football Agents Association contro la Fifa, ha confermato la legittimità di mettere un tetto massimo alle commissioni e di impedire a un procuratore di rappresentare tutte le parti in una trattativa. Riconosciuto che gli agenti svolgono un ruolo chiave nel sistema calcio, l’ultimo grado della giustizia sportiva mondiale ha dato alla Fifa l’autorità di regolamentare la loro attività.