Corriere dello Sport (M. Filacchione) – Non può più essere profeta in patria ma per lo meno raccoglie molti consensi fuori dal grande raccordo anulare. E’ questa la parabola di Alessandro Florenzi, che non rientra minimamente nei piani di Fonseca ma è considerato un giocatore importante per la Nazionale di Mancini. Sarà infatti con ogni probabilità convocato per i due impegni degli azzurri in Nations League a Firenze contro la Bosnia il 4 settembre e ad Amsterdam contro l’Olanda il 7. Sembra proprio una doppia estate quella di Florenzi: una con un futuro da scrivere e una con la certezza della maglia azzurra.