Corriere dello Sport Roma (L.Scalia) – All’andata, al Tre Fontane, la baby Roma incassò una sconfitta pesantissima per mano del Sassuolo, trascinato dalla tripletta di D’Andrea. A gennaio la squadra di Federico Guidi era in crisi piena. Adesso non lo è più, va a giocare in trasferta al Ricci con la Coppa Italia in bacheca e il successo bis in rimonta contro la Fiorentina in uno scontro diretto in campionato.
Mal problemi (di quelli belli, per carita) non mancano: Mourinho, infatti, ha convocato diversi ragazzi per la trasferta di Bologna, in primis capitan Faticanti. E in più Cherubini è ancora squalificato. Baldi si scalda tra i pali, i tenori saranno Pagano, Cassano e Pisilli (poi sarà impegnato nel Mondiale Under 20), mentre in attacco si vive un testa a testa tra Misitano e Padula, che si è sbloccato lo scorso weekend segnando un gol fondamentale. Un nuovo Inizio? Possibile. Perché l’Interruttore si è accesso finalmente.
Roma (terza della classe) e Sassuolo (al quinto posto) sono in piena corsa per le finali scudetto quando mancano quattro partite alla fine della stagione regolare. Ma la certezza matematica ancora non c’è. Federico Guidi alza la guardia alla vigilia della sfida di alta classifica, in agenda alle 15 in punto e in diretta tv su Sportitalia: «il Sassuolo ha una rosa costruita per provare a vincerà il campionato, quindi sarà difficile, ma vogliamo continuare a fare quello che stiamo facendo».