Corriere dello Sport (R. Maida) – Corre, calcia il pallone, salta i birilli per testare il ginocchio sui cambi di direzione. Marash Kumbulla si avvicina a passi spediti verso il ritorno in campo, dopo l’incubo della rieducazione per la rottura del ginocchio. Sarebbe servito tantissimo alla Roma in questo inizio di stagione, tra i disagi iniziali di N’Dicka e gli infortuni di Smalling e Llorente. Invece non ha potuto aiutare Mourinho e i compagni dopo il terribile scontro con Giroud che nella partita contro il Milan di fine aprile provocò la lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro.
Adesso però il peggio è passato: entro un mese Kumbulla farà un test giocando con la Primavera e successivamente verrà convocato da Mourinho. Dall’operazione, effettuata il 9 maggio a Milano dal dottor Panzieri, lo stesso che aveva ricostruito il ginocchio di Sofia Goggia, sono passati meno di sei mesi. Secondo il protocollo dell’ortopedico scelto dal giocatore, sette-otto mesi di stop sono la garanzia contro i rischi di recidiva.