Corriere dello Sport (R.Maida) – Indispensabile a 20 anni, dopo aver preso quasi dieci aerei in dieci giorni per un totale di circa 30 ore di volo. Ha giocato in Kazakistan, ha giocato in Lituania, giocherà con il Benevento. Anche a causa dell’infortunio di Smalling, Marash Kumbulla ha scoperto di essere un punto fermo della Roma molto prima di quanto potesse immaginare. E anche in patria, con l’Albania, ha dimostrato di meritare un posto fisso in squadra: nelle prime due partite da titolare in Nazionale, la squadra è rimasta con la difesa imbattuta (doppio 0-0). La sua crescita improvvisa non è sfuggita ovviamente al commissario tecnico, che è Edy Reja. E’ stato lui a lanciarlo tra i primi undici dell’Albania ad Almaty: “Il ragazzo ha una personalità impressionante. E anche un bel piedino. Sono sorpreso della rapidità con la quale si sia inserito nella Roma”.