Una seduta intensa, sotto gli occhi del dg Baldini e dell’ex portiere Miki Konsel, caratterizzata da tante esercitazioni tattiche (e offensive in particolare) e che ha visto in campo anche Juan. E’ questa la buona notizia per Luis Enrique a 24 ore dalla sfida col Parma. Il brasiliano sembra ormai completamente recuperato dal problema all’anca che lo aveva costretto ad uscire nell’intervallo di Siena-Roma e domani dovrebbe essere regolarmente al suo posto accanto ad Heinze, vista la squalifica di Kjaer. Ricordando magari il gol segnato proprio agli emiliani nel 2-2 di un anno fa. Juan tra l’altro viene anche da un periodo particolarmente prolifico sotto porta, in particolare all’Olimpico: ha segnato infatti contro il Cesena e contro l’Inter, con in mezzo una rete anche al Sant’Elia contro il Cagliari. Rientrata quindi l’emergenza difensiva, De Rossi, che ritorna dopo la squalifica di Siena, potrà quindi regolarmente riprendere il suo posto in mezzo al campo nel ruolo di regista davanti alla difesa. Accanto a lui Pjanic e il recuperato Gago (che in settimana si è sempre allenato) in quello che nella testa di Luis Enrique (e non solo) è il centrocampo titolare della Roma. Insieme l’uno accanto all’altro hanno però potuto giocare, tra squalifiche, infortuni ed esigenze di varia natura, solamente per due volte, contro l’Inter e contro il Lecce. Risultato: 6 punti.
Se il centrocampo appare quindi sicuro, in attacco qualche dubbio per il tecnico c’è ancora. Totti – diffidato – e Osvaldo non si toccano, mentre la terza maglia se la contendono Borini, Lamela e Bojan. Tutti e tre potrebbero giocare, tutti e tre per motivi diversi: il primo, che è in comproprietà proprio tra la Roma e il Parma, perché è in un ottimo momento di forma e, soprattutto all’Olimpico, il suo pressing e la sua corsa possono risultare decisivi. Il secondo perché, e lo dimostrano i numeri, per Luis Enrique è un titolare intoccabile che, soprattutto con Totti accanto, è capace di esprimersi al meglio. E il terzo perché, dopo le esclusioni di Catania e Siena (dove è entrato solo nel finale), potrebbe avere un’occasione dal primo minuto, importante per lui soprattutto a livello psicologico. Dopo la rifinitura di oggi pomeriggio Luis Enrique farà la sua scelta, ma la sensazione è che toccherà di nuovo all’argentino partire dall’inizio. Capitolo esterni difensivi: ieri José Angel si è allenato col gruppo, il problema al polpaccio è stato superato ma domani a sinistra dovrebbe toccare di nuovo a Taddei, la cui assenza a Siena si è fatta sentire. A destra sarà invece confermato Rosi che in questo momento non ha alternative, a parte lo spostamento di fascia dello stesso Taddei. In porta, ovviamente, Stekelenburg.
Il Romanista – E. Masetti