Aleksandar Kolarov, da bambino, sognava di essere come Sinisa Mihajlovic. Il rapporto fra i due è sempre stato ottimo, e quando il terzino si trasferì per la prima volta a Roma, sponda Lazio, una delle prime telefonate che ricevette fu proprio quella di Sinisa: “Qualsiasi cosa, conta su di me”. L’ex City, quando era ragazzino, passava molto tempo a studiare le punizioni dell’attuale mister del Bologna. Tra Lazio, City e Roma, il terzino, ha realizzato ben 18 gol su punizione. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.