Aleksandar Kolarov, terzino sinistro della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport in vista della gara di sabato sera contro l’Inter. Queste le parole del serbo:
Dopo l’esordio vincente, come arrivate all’Inter?
Sicuramente si è partiti bene, la vittoria di Bergamo ci ha dato una spinta in più, non abbiamo giocato bene ma i 3 punti erano troppo importanti.
Su quali aspetti dovete crescere?
Dobbiamo avere più possesso palla, sapevamo che l’Atalanta avrebbe fatto bene in casa, sapevamo che avremmo sofferto un po’ ma forse abbiamo sofferto un po’ troppo. Ma il mister ha preparato bene la gara con l’Inter, speriamo di crescere ogni partita.
Icardi e Perisic?
Li conosco ma non sono solo loro due, dovremo affrontare l’Inter con la massima attenzione.
I movimenti che vi chiede Di Francesco?
I movimenti sono i soliti visto che giochiamo con una difesa a 4, il mister ci chiede attenzione nei dettagli.
Cosa ti ha colpito in più di Di Francesco?
È un allenatore giovane che punta molto sulla grinta, sull’attenzione e sul pressing alto, il suo calcio mi piace. Non conosco bene il mister perché è solo un mese che ci lavoro, però mi trovo bene.
Con Dzeko avete vinto tanto a Manchester, questa Roma è pronta a vincere?
Vincere è sempre difficile nel calcio, sicuramente Roma è una piazza importante ma per vincere ci vuole tanto. Noi metteremo tutto in campo, poi vedremo alla fine dove arriveremo.
De Rossi?
Daniele è un esempio. Lo conosco da tempo, ci siamo scontrati diverse volte in campionato e con le nazionali. Lui ha qualcosa dentro che gli altri non hanno. Ora che sto con lui in allenamento riesco a capire cosa significhi per la Roma.
Cosa può dare Totti da dirigente?
Sappiamo tutti cosa significa per il calcio italiano e per la Roma. Da giocatore ha dato tutto, nel nuovo ruolo spero e sono sicuro che ci possa dare tanto, ci può aiutare molto.
La Roma è strutturata per figurare bene in Champions?
Sono convinto che possiamo fare bene anche in Champions.
Qual è l’obiettivo del tuo ritorno in Italia?
Come ogni anno il mio obiettivo è crescere ancora. Ho avuto la possibilità di tornare in Italia, il calcio italiano mi piace tanto. L’accordo con la Roma è stato trovato praticamente in 2 minuti.