El Shaarawy no, non era previsto. All’interno, dove la Roma sta pensando principalmente a far quadrare le plusvalenze e gli stipendi, magari era una possibilità considerata. Ma nella percezione dei tifosi, El Shaarawy era uno di quelli da cui ripartire nell’anno zero. Invece potrebbe unirsi alla coda di auto di lusso che lasceranno il parcheggio di Trigoria. Se De Rossi è stato una scelta della società, le altre situazioni sono più complesse. Con un finale quasi scritto: la Roma di Roma-Barcellona sta evaporando. Kolarov ad esempio, ha lasciato intendere che la sua carriera si concluderà altrove, nonostante un anno di contratto ancora in essere. E questa decisione, che non scontenta la Roma davanti a un risparmio di circa 6 milioni lordi d’ingaggio, potrebbe essere sua. Quanto a Dzeko, che probabilmente andrà all’Inter, quando ha saputo da Monchi che l’idea del club era quella di ringiovanire e ristrutturare, il mancato rinnovo era una logica conseguenza. Il terzo e decisivo pronto a fare i bagagli e Kostas Manolas, con i dirigenti della Roma che non sono particolarmente soddisfatti di alcuni suoi atteggiamenti. Lo riporta il Corriere dello Sport.