Dopo la sconfitta con l’Inter avete cambiato marcia: è più una questione mentale o tecnica?
Un po’ di tutto, l’atteggiamento mentale va incontro a quello che facciamo sul campo. Quella sconfitta è stata dura per noi, ma da un paio di partite stavamo giocando bene, con un bell’atteggiamento. Secondo me, le squadre che credono nel proprio gioco, sono quelle che da una sconfitta imparano qualcosa e cambiano atteggiamento ed è quello che abbiamo fatto.