Juventus, Bonucci: “Sapevamo che dovevamo mettere in campo l’umiltà e il sacrificio”

Leonardo Bonucci, difensore della Juventus, ha parlato dopo la vittoria contro la Roma terminata sul punteggio di 2-0. Queste le parole del bianconero:

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BONUCCI A SKY SPORT

Queste sono le partite che tirano fuori il carattere della Juve, la Roma faceva un bel possesso palla ma voi avete saputo soffrire…

Assolutamente sì, sono le partite dove viene fuori l’anima di questo gruppo, dove c’è da soffrire. Sapevamo che con la Roma che fa tanto palleggio e muove tanti giocatori e crea l’uno contro uno sarebbe stato questo tipo di partita. Sapevamo che dovevamo mettere in campo l’umiltà e il sacrificio e colpirli nel momento in cui potevamo fargli male. Siamo stati veramente cinici, una grande squadra stasera.

Hai l’impressione che sia accaduto qualcosa dopo la sconfitta con l’Inter in campionato? È arrivata la firma di Pirlo sulla squadra…

In quella partita abbiamo toccato la peggior partita che potevamo toccare, da lì i campioni di questo gruppo e il mister hanno risposto e si sono compattati, lasciando fuori quello che succedeva all’esterno. La fortuna è stata poter giocare subito una finale e portare a casa un trofeo per aumentare l’autostima. Con l’umiltà possiamo arrivare a grandi obiettivi.

Ci siete per lo scudetto?

Abbiamo una partita in meno da recuperare e siamo lì. Guarderemo di partita in partita, adesso pensiamo alla semifinale di Coppa Italia contro l’Inter e poi al Napoli.

Sei uscite per infortunio, è sotto controllo la situazione?

È lo stesso fastidio che ho sentito nella partita contro il Verona, penso non sia niente di grave. È più per precauzione visto che c’è la possibilità di cambiare ho preferito non rischiare.

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