La Gazzetta dello Sport (M. Pagliara) – Ancora un passettino. Ancora uno scatto in avanti per dare un ulteriore respiro al progetto di crescita nel quale è immerso il suo Toro. Ivan Juric se lo aspetta e, dopo tre vittorie consecutive in casa, è pronto a scommettere che sia arrivato il momento di rompere il digiuno lontano dallo stadio Olimpico Grande Torino. “Sarà dura, ma adesso cerchiamo di fare punti in trasferta – racconta il tecnico granata -. Spesso con le grandi abbiamo perso per episodi, con una differenza di reti minima giocando sempre alla pari: speriamo di ripetere la solita bella prestazione, stavolta aggiungendo i punti”.
Juric ha una voglia matta di invertire il trend fuori casa: se nel suo Olimpico il Toro viaggia a un ritmo europeo (13 punti in 7 partite: sesto), fuori casa ha raccolto tanti applausi alla fine di molte belle prestazioni (su tutte con Milan e Napoli) rientrando con 4 punti in 6 gare. Con un Belotti di nuovo in palla, può guardare a Roma con più ottimismo.
Lo ha atteso, accompagnato, gestito. E ora Juric lucida un Andrea Belotti tornato a sfiorare il top della forma, per la prima volta dopo l’Europeo. “Il Gallo alza il livello della squadra“, è la premessa del tecnico grazie alla quale è decollato ieri pomeriggio per la Capitale da Torino con un sorriso in più. Perché in sei giorni può essere cambiata la storia del Gallo: lunedì sera nella vittoria con l’Udinese si è apprezzato il miglior Belotti dell’annata, in settimana al Filadelfia ha forzato, ha accelerato come mai aveva fatto finora.
Gli indizi ci sono tutti: il Gallo sembra a un passo dall’aver riempito il serbatoio delle energie. Al punto da spingere Juric a raccontare: “Durante la settimana mi è sembrato che Andrea abbia lavorato ancora meglio. Lui è un giocatore importante, con doti importanti. Quando hai un attaccante come lui, qualunque squadra finisce per dipenderne. Non so in percentuale a che punto sia, ma sta bene: spero che cresca ancora“.
Belotti con la Roma ha un feeling particolare, speciale se si considerano le sole gare giocate allo stadio Olimpico capitolino. In carriera la Roma è uno dei club a cui ha segnato di più, la vittima preferita da viaggio. Contro i giallorossi è andato a bersaglio sei volte, e vanta un bottino più ampio solo con Sassuolo e Sampdoria (9) e con l’Udinese (7). A Roma Belotti ha trovato il gol cinque volte, a nessun’altra squadra della Serie A ha segnato tanto in trasferta.