A febbraio compirà 34 anni e nell’ultima stagione, a causa di una serie infinita di problemi fisici, è sceso in campo solo 16 volte per un totale di 1224 minuti. Una miseria per il difensore più talentuoso che attualmente ha in organico la Roma. Logico, dopo l’arrivo di Zeman, pensare ad un addio al calcio italiano da parte di Juan. In Brasile farebbero carte false per riportarlo in patria, soprattutto il Flamengo che continua a corteggiarlo ininterrottamente da un paio di anni. Lui però non ha nessuna intenzione di ritornare prima della naturale scadenza del suo contratto, nel giugno del 2013.
E proprio da Rio de Janeiro, dove si trova in vacanza, dà il benvenuto al tecnico boemo. «Ritengo Zeman uno dei tecnici più bravi e stimolanti del calcio italiano. Sono curioso ed entusiasta di lavorare con un allenatore come lui. Sto completando il mio programma di recupero allenandomi ogni giorno diverse ore e il mio obiettivo è tornare a disposizione il prima possibile per lavorare con Zeman e assimilare il suo calcio. Spero di essere già pronto per l’inizio del ritiro ».
Corriere della Sera – Gianluca Piacentini