La Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Il famoso rumore “dei nemici” si è sentito immediatamente quando le cose non stavano girando nel verso giusto. Nomi che prontamente hanno cominciato a criticare.
José Mourinho per un avvio difficile dettato da problemi “multifattoriali”, cit. Special One, e che adesso il tecnico sta risolvendo con l’aiuto della sua esperienza, del suo carisma e, naturalmente, la sua squadra.
Le soluzioni tattiche, il lavoro anche atletico per aumentare il ritmo, dare maggiore solidità alla fase difensiva e migliorare l’intensità, Mou dal giorno dopo Genova ha seguito i suoi senza sosta, come un vero segugio, e non li ha mai persi di vista né in allenamento né in partita. Un monitoraggio di tutti gli esercizi a Trigoria, dalla parte atletica a quel la tattica, così come nel riscaldamento pre partita, sul prato dell‘Olimpico e di Cagliari.
Mourinho ha attraversato le difficoltà, ha percepito il rumore dei nemici, si è isolato per scovare i problemi del suo gruppo e adesso li sta superando tra vittorie e prestazioni convincenti. Tre successi dopo il ko contro il Genova, più ritmo della squadra, più equilibrio e una risposta positiva da parte dei giocatori.
L’anti mourinhismo, come lo ha definito lo Special One. “Esiste, specialmente a Roma” ha detto José a Federico Buffa Talks su Sky Sport.Il mourinhismo come stile di vita, e in effetti c’è chi lo segue come un credo. Per lealtà, carattere e abilità: i tifosi della Roma, quantomeno la maggior parte, pendono dalle sue labbra per come in questi anni li abbia protetti e spinti verso un successo europeo e una finale di Europa League.