Lunedì 3 ottobre si è chiuso ufficialmente l’arbitrato tra la famiglia Sensi (con il gruppo Italpetroli) e Unicredit. Secondo quanto appreso da PagineRomaniste.com, le parti hanno comunicato al Collegio arbitrale presieduto dal Professor Ruperto che “non solo è stato perfezionato, ma è anche stato eseguito l’accordo riproducente il memorandum d’intesa sottoscritto il 26 luglio 2010 a seguito dei ripetuti tentativi di conciliazione esperiti dal Collegio, e che, conseguentemente, è cessata la materia del contendere tra le parti stesse“. Con l’accordo, già depositato presso la Camera di Commercio di Roma, si chiude lo storico contenzionso che ha visto il club giallorosso passare nelle mani di Unicredit prima e in quelle americane (e dello stesso istituto bancario) poi. Contestualmente, si legge nel documento redatto lunedì scorso, “Unicredit è divenuta proprietaria delle azioni rappresentanti l’intero capitale sociale di Compagnia Italpetroli S.p.A., società a capo dell’omonimo gruppo societario. Le parti chiedono pertanto che il procedimento sia dichiarato estinto“.