TuttoSport (A.Scurati) – L’ Italia approda alle semifinali dell’Europeo Under 19. Poteva bastare un pareggio per gli azzurrini, e alla fine pari è stato. Con un po’ di stress per le coronare sul finale. Quando la Polonia si è buttata in avanti alla disperata creando scompiglio. L’Italia invece ha saputo tenere duro, anche se qualcosa si può ancora migliorare. Alla prima incursione però, la Polonia passa. Il tiro di Strzatek non è irresistibile, ma Mastrantonio non è impeccabile e l’1-0 è servito. Ma l’ Italia ha il merito questa volta di riprendere subito in mano in pallino del gioco. Il problema, però, è che per quanto gli azzurrini costruiscano, non riescono a creare palle gol invitanti.

Almeno finché Vignato non decide di di farsi trenta metri palla al piede in accelerazione, dribblare due avversari e servire una palla perfetta per Hasa, che la deve solo spingere dentro. Un minuto dopo, Hasa prova di restituire il favore e mette una palla perfetta per Vignato, solo che al volo spara alto. L’Italia inizia a calare mentre la Polonia ha problemi nella costruzione del gioco dal basso.  Al 20′ Noour recupera un pallone che poteva diventare pericoloso davanti all’area italiana e lancia Hasa, con Esposito e Vignato lanciati in tre contro tre. Peccato che il giocatore della Juve sbagli completamente il passaggio che poteva mettere Vignato davanti al portiere quattro minuti dopo è clamorosa l’occasione che capita sui piedi di Esposito. Nel finale arriva un cartellino pesante per Ndour era diffidato e salterà la prossima partita e poco altro. Ma all’Italia, per esultare e qualificarsi alla semifinale di giovedì, va bene anche così