Corriere dello Sport – Undici squadre italiane nelle Coppe Europee la prossima stagione: addirittura più del 50% della Serie A. La base di partenza è il nuovo format delle competizioni continentali, che passano ciascuna da 32 a 36 squadre. Ebbene, in Champions, 2 di quelle formazioni in più verranno assegnate ai Paesi che si classificheranno ai primi 2 posti del ranking stagionale Uefa. Impossibile al momento fare previsioni, ma l’Italia, oggi è prima.
Da 5, però, si potrebbe arrivare addirittura fino a 7. Occorrerebbe, innanzitutto, che a trionfare in Champions fosse una tra Napoli e Lazio, a patto che poi non si classificasse nelle prime 5 posizioni in serie A. Mentre, la settima potenziale qualificata sarebbe la vincente in Europa League, quindi a scelta tra Milan, Atalanta e Roma. Sempre a condizione che poi chiuda il campionato dal sesto posto in giù. Volendo sintetizzare, conquistare una Coppa europea consente di allargare il contingente di una nazione solo se la squadra vincente non si qualifica attraverso il campionato.