Roberto Mancini, commissario tecnico dell’Italia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dei primi due impegni in Nations League degli azzurri. Queste le parole dell’allenatore jesino:
“Adesso inizia la Nations League, una competizione importante. Il nostro obiettivo è di giocare bene e vincere col gruppo. La stagione si era conclusa bene perché tutti gli azzurri giocavano. In questo inizio della nuova stagione alcuni stanno trovando poco spazio ma sono certo che sapranno ricavarselo presto. In questo momento storico pochi italiani trovano stabile impiego in campo. Anche per questo abbiamo coinvolto stavolta molti giovani per ampliare il bacino di convocabili conoscendoli meglio. Zaniolo è un Under 19 di quella rappresentativa che ha fatto finale all’Europeo. A 19 anni se sei forte devi giocare, abbiamo molti prospetti interessanti che hanno solo bisogno di opportunità per dimostrare il loro valore. Siamo l’Italia, dobbiamo giocare bene e riuscire a farlo in breve tempo. La squadra va amalgamata ma deve ritornare ai livelli che le spettano. Noi siamo qui per trovare soluzioni. Sappiamo che esistono problemi riguardanti il numero di italiani che scendono in campo ma proprio per questo cercheremo di conoscere tutti. Pellegrini e Cristante l’anno scorso avevano giocato molto. Adesso stanno trovando meno spazio e per questo dovremmo anche affrontare un discorso di varianti tattiche. Sono fiducioso sul loro impiego nel prosieguo della stagione. All’estero si fanno molti meno problemi a mettere in campo giocatori di 18-19 anni. Ci vuole un pizzico di coraggio in più nel puntare su di loro. Ho un gruppo dotato di qualità tecniche e fisiche. Adesso avremo partite con una posta in palio più importante e sono curioso di vedere come reagirà il gruppo. De Rossi fa parte di quel tipo di giocatori di grande esperienza che potrebbe essere coinvolto per scendere in campo in partite decisive. Balotelli spero di trovarlo bene, ha giocato solo una partita finora“.
