La Gazzetta dello Sport (F. Pietrella e C. Zucchelli) – Maurizio Iorio ha commentato il mercato della Roma. L’ex attaccante, vincitore dello scudetto del 1982 al 1983, poi tornato a vestire la maglia giallorossa nel 1964-’85, al quotidiano si è espresso sugli obiettivi e sui nuovi arrivati.
Sugli obiettivi.
Può e deve lottare per lo scudetto. La Roma ha uno squadrone, c’è tutto per vincere e fare bene. Ci deve credere. In più la nuova proprietà ha fatto cose da applausi. C’è da prendere esempio. Non era facile arrivare in una piazza come quella romana e conquistare tutti. Loro ci sono riusciti con il silenzio e i fatti. Un applauso ai Friedkin.
L’arrivo di Matic.
Dico sempre che chi sa giocare a calcio, gioca. In qualsiasi contesto. Sono sicuro che Mourinho li prenderà tutti da parte e capirà come veicolare così tanto talento nel modo giusto, pur mantenendo l’equilibrio. Matic è un acquisto utile: poche chiacchiere, fa parlare in campo. È un leader, la Roma ne ha bisogno.
Un Dybala in giornata sì, ti cambia la partita. Il punto di forza è lui, ma se devo spendere un nome giovane dico Zalewski. Tra lui e Spinazzola, lì a sinistra, la Roma è forte forte. Punti deboli? Nessuno.