Inzaghi: “Ho fatto i complimenti a Fonseca perchè stasera la Roma ha fatto una grande partita” – VIDEO

Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, è stato intervistato durante il post-partita di Roma-Lazio 1-1. Queste le sue parole:

INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA

Deluso dalla prestazione della squadra?
La Roma è stata più brava di noi, secondo me è giusto ammetterlo. Poi bisogna vedere quali sono i nostri demeriti e i meriti della Roma, però chiaramente mi aspettavo di più. La Roma ha fatto una grande partita, ha vinto i duelli individuali, nel secondo tempo un po’ meglio ma ho fatto i complimenti a Fonseca perché hanno fatto una grande partita. Ci teniamo stretto questo punto.

Sei rimasto sorpreso dall’atteggiamento tattico, la Roma è andata oltre le tue previsioni?
La squadra è rimasta molto bassa, sempre seconda sulle seconde palle, passiva. Questo atteggiamento non lo ricordavamo più Probabilmente in questo momento siamo tutti, io compreso, abituati abbastanza bene. Ci teniamo questo pareggio. Sapevamo che la Roma sarebbe venuta a pressarci però rispetto al solito abbiamo sbagliato tecnicamente e avevamo qualche giocatore non al meglio. Come ho detto, il primo tempo ancora di più perché abbiamo sbagliato tecnicamente, non riuscivamo ad uscire con la solita nostra pulizia da dietro e la Roma è stata brava. Speravamo che nel secondo tempo calasse invece è riuscita a mantenere una grandissima aggressività.

Dalla zona mista ho visto Correa uscire zoppicando, c’è pericolo di una ricaduta sempre allo stesso polpaccio?
Correa ha sentito un indolenzimento, c’è la speranza che sia un crampo. Mancava da 20 giorni, aveva giocato mezz’ora a Napoli ma non c’erano i presupposti che accadesse questo perché gli ultimi tre allenamenti aveva fatto molto bene. Avrei voluto cambiare insieme lui e Luis Alberto per Parolo e Caicedo però avevo già fatto il cambio di Patric quindi ho aspettato altri 5-6 minuti perché con un infortunio avrei rischiato di giocare l’ultimo quarto d’ora in dieci e non mi sono preso quel rischio.

Venerdì finisce il mercato ed inizia un altro campionato. C’è la Juve che chiude Kurzawa dal PSG, l’Inter sappiamo cosa sta facendo, però voi siete lì con una squadra collaudata da parecchio. Il campionato sarà per la Lazio?
Sarà un campionato intenso, dove ci saranno 18 finali da fare, sapendo che ogni partita avrà delle grandi insidie. Adesso il mio augurio è quello di ritrovare tutti i giocatori, perché qualche giocatore per questa partita aveva dei problemi, qualche giocatore fuori che mi può dare qualche rotazione perché la prossima settimana avremo tre partite con il recupero del Verona. Ne mancano 18, i punti disponibili sono tantissimi e l’Atalanta, la Roma, l’Inter e la Juventus sono grandissime squadre quindi dovremo stare molto concentrati sul nostro cammino da qui alla fine.

Nella giornata meno brillante ho visto la capacità di soffrire, di difendere con un certo ordine e tenere il campo. La posizione di Under però ha schiacciato molto Lulic da quella parte, a centrocampo avevate perso la solita superiorità. Si poteva superare oppure no? Nel complesso, è mancata qualche cosa dal punto di vista della condizione fisica? Ho visto i giocatori stanchi nel secondo tempo mentre alcuni come Acerbi hanno dimostrato la solita personalità, da altri ce ne aspettavamo di più in una partita così. La squadra però comunque ha tenuto…
Per quanto riguarda Under penso che abbia fatto un’ottima gara, da quella parte è stato un’insidia dall’inizio alla fine. Per quanto riguarda i giocatori, molti sono stati sottotono. Dovrò riguardare la gara con attenzione e capire dove vanno i nostri demeriti e dove vanno i meriti della Roma, perché sinceramente hanno tenuto un grandissimo ritmo per tutta la partita, hanno fatto un’ottima gara. Penso che un po’ sia la copia della partita dell’andata, dove anche il mister Fonseca aveva riconosciuto che probabilmente avremmo meritato di più noi. Mi tengo il pari, mi tengo la distanza sulla Roma, che è una squadra attrezzata che si permette di fare tre cambi in corsa che sono Kolarov, Perotti e Pastore con tanti giocatori fuori, quindi la squadra è attrezzata e lo sappiamo. Abbiamo sette punti di vantaggio, con una partita in meno. Sappiamo che abbiamo diciotto partite da qua alla fine, i punti disponibili sono tantissimi e dobbiamo farci trovare pronti già da domenica con la Spal qui all’Olimpico.

INZAGHI A SKY SPORT

Era lecito aspettarsi qualcosa di più dalla sua squadra?
Penso di si per come avevamo abituato tutti anche i nostri tifosi. Bisogna sempre considerare che dall’altra parte c’è sempre una squadra. Stasera la Roma ha fatto meglio di noi. Ci teniamo stretto questo punto sofferto. Penso che sia stata una partita simile all’andata. Ho fatto i complimenti a Fonseca perché stasera la Roma ha fatto una grande partita. Noi nel secondo tempo abbiamo fatto un pochino meglio ma abbiamo sbagliato molto tecnicamente. Potevamo fare meglio ma a volte bisogna riconoscere i meriti degli avversari.

Demeriti in uscita con la palla?
Tecnicamente stasera abbiamo sbagliato tanto in diversi giocatori. Mi viene da pensare che la Roma abbia fatto qualcosa di importante, ha organizzato una partita tosta, intensa. Potevamo far meglio, anche se nel secondo tempo abbiamo fatto un pochettino meglio. Mi aspettavo di più. Va bene così, ci teniamo molto stretto questo punto. Adesso dobbiamo recuperare forze, energie e giocatori il più possibile, sperando che qualcun altro non si debba fermare di nuovo.Ci aspettano 18 finalissime.

Come farai a rimproverare Luis Alberto che era arrabbiato?
Penso che siamo arrivati a una partita così importante con Luis Alberto e Correa che non erano al meglio. Luis Alberto dopo 5 minuti del secondo tempo si toccava la gamba. Li avrei voluti cambiare nello stesso momento, infatti poi Correa ha avuto un indolenzimento. Siamo arrivati con qualche giocatore che fisicamente non era proprio al top. Gli ultimi due allenamenti li avevano fatti nel migliore dei modi. Avrei voluto sostituirli entrambi ma avevo già inserito Patric, mancavano 20 minuti alla fine, e non avrei voluto finire la partita in 10.

Cosa è successo con Luis Alberto?
Quando devo fare un cambio non sto tanto a chiedere o pensare. Non è un problema se Luis Alberto è arrabbiato, farà di tutto per vincere la prossima partita e senz’altro ci aiuterà.

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