Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha rilasciato un’intervista esclusiva al Corriere Dello Sport. Queste le sue parole sul derby di Coppa Italia contro la Roma:
Che sensazione ha provato nel superare la Roma nella semifinale di Coppa Italia?
«Avendo giocato tantissimi derby so cosa vuol dire per la nostra gente. Eravamo coscienti della difficoltà perché sulla carta, guardando i budget e i fatturati, non ci dovrebbe essere partita con la Roma. Però sapevo che facendo la nostra partita gagliarda, aggressiva, avremmo avuto grosse chance. Poi dopo la partita di andata le mie speranze sono aumentate. Alla vigilia sapevo che c’era qualche rischio, perché abbiamo visto grandissime squadre subire rimonte pazzesche. Ma vedevo la squadra concentrata, che mi seguiva. A parte i primi dieci minuti in cui eravamo un po’ contratti, la mia sensazione, dalla panchina, era che la finale l’avremmo centrata. E’ un risultato straordinario: abbiamo eliminato Inter e Roma con le quali, per dimensione dei bilanci, non dovrebbe esserci partita. Ma abbiamo dimostrato che con la determinazione e l’umiltà si possono fare grandi cose».
Quanto le è piaciuto rivedere le curve senza le barriere?
«E’ stato bellissimo. Poi sono stato contento perché vedere due curve così all’ingresso in campo è stato emozionante per me, figuriamoci per i giocatori».