Corriere dello Sport (G. Marola) – Acerbi sì, Inzaghi no. Dopo Roma-Inter la Procura federale ha deciso di aprire un fascicolo sul difensore ma non sul tecnico. Il primo è finito nel mirino del procuratore Chinè per il dito medio mostrato ai tifosi giallorossi in Tribuna Monte Mario dopo il Var check di Guida che convalidava il suo gol. Dalle tribune per l’ex Lazio arrivavano cori molto poco felici (“Devi morire”), ma la reazione è subito saltata agli occhi degli ispettori federali ed è stata pure immortalata dalla tv, facendo poi il giro del web.
È facile che si arrivi al patteggiamento con multa, mentre con un deferimento si rischierebbe la squalifica. Si è invece deciso di non procedere contro Simone Inzaghi per la telefonata in vivavoce ai suoi ragazzi nell’intervallo. Pratica vietata dal regolamento visto che il tecnico era squalificato.