Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Monchi sta lavorando soprattutto per il mercato che verrà. A gennaio potrebbe arrivare un rinforzo, ma solo se si prospettasse un’occasione. E la preferenza è per il ruolo di terzino destro. Piace Aleix Vidal, esterno destro che Monchi ha avuto al Siviglia. L’entourage del giocatore ha inviato segnali alla Roma, il giocatore sarebbe felicissimo di tornare a lavorare con il direttore sportivo che lo ha valorizzato. Il club giallorosso lo vorrebbe in prestito, il Barcellona non sembra d’accordo. Dopo l’infortunio di Karsdorp, se capitasse l’occasione di intervenire a gennaio si cercherebbe di farlo in quel ruolo. I contatti con Vidal vanno avanti da qualche settimana. Il Barcellona, però, che ha acquistato l’esterno dal Siviglia due stagioni fa per diciassette milioni, non sembra intenzionato a cedere il giocatore in prestito: lo valuta tredici milioni. Vidal spinge per essere ceduto perché non trova spazio, a parte le apparizioni delle scorse settimane. E nelle ultime ore il suo procuratore ha parlato anche con l’Inter, che sembra fortemente interessata. Insomma, per Vidal siamo all’intrigo.
PALLINO – Così Monchi resta alla finestra e lavora per la prossima stagione. Le difficoltà incontrate in attacco nelle ultime settimane spingono il direttore sportivo a ragionare sul ruolo di esterno offensivo. Non è un mistero che Berardi resti un pallino di Di Francesco e che la punta del Sassuolo tornerebbe a lavorare di corsa con l’allenatore che lo ha lanciato. Ma lo spagnolo tiene sotto controllo anche Badelj, il centrocampista della Fiorentina che si libera a parametro zero. Il croato in questi mesi a più riprese ha rifiutato il rinnovo e sta valutando varie offerte, tra le quali quella della Roma. Berardi potrebbe essere la vera alternativa a Salah, che di fatto la Roma non è riuscita a sostituire la scorsa estate. L’esterno neroverde è in scadenza nel 2022. Il Sassuolo chiedeva a luglio 40 milioni di euro, di sicuro non sarà ceduto a gennaio. La Roma punta sulla volontà del giocatore di tornare a lavorare con Di Francesco e sullo scarso rendimento attuale di Berardi. Il prezzo del suo cartellino è diminuito sensibilmente. Ma il tecnico è pronto a scommettere sul suo rilancio. Berardi rappresenterebbe quel giocatore in grado di creare la superiorità numerica. Finora un gol su rigore in quattordici partite giocate, con quattro ammonizioni. In Europa non ha più mercato, in Italia la Roma resta in prima fila, convinta che con la voglia del giocatore di cambiare aria il Sassuolo possa trattarlo alla metà delle cifre che chiedeva la scorsa estate. Berardi vuole dare una svolta alla sua carriera, dopo aver perso la Nazionale non gli restano troppe chance. Sa che con Di Francesco potrebbe farlo. La Juventus, che ha sempre monitorato il giocatore, ormai lo ha scaricato definitivamente. La Roma resta in prima fila, poi c’è l’Inter. Ma Berardi non ha dubbi.
SCOMMESSA – La Roma prepara il terreno per giugno. Lo scorso anno i due club avevano aperti più tavoli, uno anche per Berardi, ma la richiesta del Sassuolo era stata considerata eccessiva. Di Francesco è convinto che l’attaccante possa tornare a dare il massimo. E’ una scommessa che vale la pena fare.