Inter, Dalbert e Rüdiger vicini. Spalletti esalta Zhang Jindong

La Gazzetta dello Sport (L.Taidelli) – Con il ritorno anticipato di Walter Sabatini e l’arrivo ieri sera di Piero Ausilio e Luciano Spalletti, sta per entrare nel vivo il mercato dell’Inter. «Sono stati giorni importanti – ha detto Spalletti a Telelombardia -, ho conosciuto una persona carismatica come Zhang Jindong che sa quello che vuole. Il mercato del Milan? E’ una bella sfida. Facendo questo viaggio ho anche capito che gli interisti si trovano in angolo del mondo e per questo che dobbiamo far vedere loro la luce di questo club facendoli stare vicini alla squadra». Chiusura su Nainggolan: «Lui un obiettivo? Ci penserò». La sensazione è che i primi colpi arriveranno in difesa. Gli indiziati sono Antonio Rüdiger e Dalbert. Per il centrale della Roma – che come l’Inter deve fare cassa entro fine giugno per il fairplay Uefa – sono stati chiesti 40 milioni. I nerazzurri erano partiti offrendone una ventina. Alla fine si potrebbe chiudere a 30 più una serie di bonus facilmente raggiungibili. Discorso simile per Dalbert. Il Nizza valuta l’esterno mancino brasiliano 15 milioni, l’Inter per ora è ferma a 8-10 ma potrebbe spingersi fino a 12 e poi sfruttare il pressing del giocatore, che ha già fatto capire di voler cambiare aria. I piani B portano ai soliti Diakhaby, Rodrigo Caio e Samir.

CENTROCAMPO Operazioni ancora più onerose quelle che riguardano il centrocampo. Non è un mistero che piacciono Nainggolan e Strootman. Il belga però sembra più vicino al rinnovo con ritocco dell’ingaggio. L’olandese invece ha sì prolungato da poco sino al 2022 ma nel contratto è stata inserita una clausola da 40-45 milioni e anche le sue dichiarazioni d’amore per il club che lo ha aspettato dopo due brutti infortuni al ginocchio non chiudono per forza la porta all’Inter. Consapevoli della difficoltà dell’operazione, Ausilio e Sabatini comunque lavorano anche ad altre piste. Nella lista ci sono Tolisso (Lione), N’Zonzi (Siviglia) e Krychowiak (Psg).

BERNA E I MATRIMONI – Capitolo a parte per l’attacco. In attesa di capire se il Manchester United salirà a 50-55 milioni per Perisic, i dirigenti nerazzurri restano vigili su top player come James Rodriguez e Di Maria (pur avendo valutazioni e ingaggi fuori mercato) ma pensano sempre a Berardi e Bernardeschi. Giovani, italiani e di talento: i profili ideali per il progetto di Suning. Particolarmente caldo il nome di Bernardeschi, che due mesi fa ha ricevuto una proposta di rinnovo dalla Fiorentina con ingaggio salito a 2,5 milioni ma non ha ancora risposto. «Federico è un ragazzo della Fiorentina, riconoscente al club, ai tifosi e alla città –ha detto ieri Giancarlo Antognoni, ambasciatore della Fiorentina, a margine della cerimonia di conferimento del Gonfalone d’Argento alla Fondazione Tommasino Bacciotti -. Purtroppo questi matrimoni si fanno sempre in due e come ha detto Pioli bisogna tenere i giocatori contenti di stare a Firenze». Se fosse divorzio, i Della Valle vogliono portare a casa 50 milioni. Una cifra che l’Inter potrebbe ammortizzare inserendo nell’affare Eder.

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