Al minuto sessantanove della partita con l’Atalanta, l’Olimpico ha trattenuto il fiato. Ma, dopo una reazione fin troppo fiduciosa, l’ottimismo di Francesco Totti ha lasciato il posto alla preoccupazione. E, adesso, il derby tra due settimane è davvero a rischio. Una “pizzicata” alla parte posteriore della coscia destra dopo una giocata in profondità, la richiesta di essere sostituito, le spiegazioni a Luis Enrique. Dopo la doccia, Totti sembrava aver già dimenticato il fastidio. Ma una volta smaltita la tensione post gara, quel dolore è tornato a farsi sentire. Gli esami svolti in mattinata a Villa Stuart, ecografia e risonanza magnetica, che, come spiega il sito della Roma, hanno evidenziato “una lesione muscolare alla coscia destra”. Un problema che, normalmente, richiede almeno 10-15 giorni di stop. Gli stessi che separano la Roma dal derby con la Lazio, in programma domenica 16 ottobre alle 20.45. La sosta per le nazionali consentirà quindi al capitano di tentare il recupero. E pensare che, al termine della partita, il capitano romanista aveva espresso il suo rammarico per aver chiesto la sostituzione: “Sto bene, con il senno di poi avrei voluto rimanere in campo per tutti i 90 minuti”.
Lo avesse fatto, le possibilità di recuperare dal guaio avrebbero rischiato di ridursi ulteriormente. Un problema, in ogni caso, “da valutare ulteriormente nei prossimi giorni”. Fino a quel momento, il giudizio sulle sue condizioni è sospeso: soltanto a metà della prossima settimana, dopo il nuovo controllo strumentale, Francesco saprà davvero se il suo tentativo di non mancare nella sfida più sentita andrà in porto. “Da domani inizierà il percorso riabilitativo”, conclude la nota della società: fisioterapia e poco altro, almeno per questa settimana. Dalla prossima, lavorerà per non mancare.
Repubblica.it – Matteo Pinci
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