La Repubblica – La riunione che doveva mettere d’accordo la Lega di serie A è finita in una lite. La scelta del presidente è in alto mare, dopo il rifiuto da parte del commissario Nicoletti di assumere la carica. Ieri s’è cercato inutilmente di far convergere le preferenze sull’avvocato Cantamessa. Le grandi squadre, si sono fatte interpreti di un pensiero ottimista: «Cerchiamo di fare tutte le nomine entro il 7». Ossia presentarsi tra una settimana, a 4 giorni dalla deadline, con i nomi di consiglieri, presidente e ad: unica figura, questa, intorno a cui si profila un’intesa. Candidati Kahale (ex P&G), Mockridge (ex Sky) e un più defilato De Siervo (Infront). Difficile però trovare accordo totale entro l’11, quando scadrà il commissariamento Tavecchio. Senza intesa, inevitabile un nuovo commissariamento, linea auspicata dal tandem Malagò-Lotti.