La Gazzetta dello Sport (F. Pietrella) – A metà mattinata Rocco Commisso aveva già allargato le braccia un centinaio di volte, stretto tra le mani volti amici e conoscenti, presidenti di Serie A e rappresentanti delle istituzioni, bambini con il giglio incastonato sul cappello e signori anziani con la felpa viola. Il presidente della Fiorentina, sbarcato in città quasi prima dell’alba, ha alternato di continuo lacrime e sorrisi, orgoglio e sofferenza, e l’ha fatto per tutta la giornata, in un Viola Park gremito per l’ultimo saluto a Joe Barone. I viali del centro sportivo hanno accolto almeno diecimila persone, tremila in mattinata e il resto nel pomeriggio, anche dopo la chiusura dei cancelli.
Presenti diversi volti noti del calcio italiano e delle istituzioni. Urbano Cairo, presidente del Torino e di Rcs Mediagroup, è arrivato al Viola Park intorno alle 20.30. Presenti anche il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini con l’a.d. Luigi De Siervo, Mario Gallavotti e Romy Gai della Fifa in rappresentanza di Gianni Infantino, il designatore degli arbitri Gianluca Rocchi, il ministro dello Sport Andrea Abodi e il sindaco di Firenze Daniele Nardella, insieme al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. E poi Aurelio De Laurentiis e Daniele De Rossi, arrivato in mattinata.