La Gazzetta dello Sport (M.Cecchini) – Tra moglie e marito non mettere il dito, ammonivano i saggi. In tempi di mediaticità esasperata, però, non potevamo pretendere che Francesco Totti e Ilary Blasi chiudessero nel segreto delle mura domestiche le loro conversazioni. E così è bastato che Ilary, in una intervista al settimanale «Oggi», parlasse del fine carriera del marito che si palpitasse forte. «Il ritiro di Francesco? Embé, ci siamo. L’anno prossimo compie 40 anni… Dico che “ogni stagione ha il suo melone” e lui si è goduto tutto, al punto che ora penso abbia desiderio di altro. Ma rimarrà comunque nel mondo del pallone». Su questo non ci sono dubbi, visto che il capitano della Roma ha già firmato un contratto dirigenziale, ma sul fatto principale – Totti smetterà a giugno? – piovono le smentite.
LUI E PALLOTTA – La prima cosa da sottolineare è che l’intervista è stata fatta a novembre, quindi prima che il numero dieci incontrasse il presidente Pallotta. La seconda annotazione è che Ilary faceva un discorso generico, ovvero: dopo quasi 25 anni di carriera ormai ci siamo, stagione più o stagione meno. La terza considerazione probabilmente è quella più importante, visto che a Trigoria tutti sanno come Totti voglia giocare ancora un altro anno, cosa che ha detto allo stesso Pallotta, il quale gli ha ribadito: «Decidi tu». E gli scommettitori infatti quotano il rinnovo.
CONVOCATO? – L’ultima risposta, quindi, toccherà al fisico di Francesco, che sta lavorando duro per recuperare e oggi potrebbe tornare convocato dopo quasi 4 mesi. Difficile che venga impiegato contro il Chievo, ma non è escluso che sabato possa giocare da titolare contro il Milan. Morale: se i prossimi mesi non saranno un calvario fisico, Totti chiederà di allungare il contratto di un altro anno. L’ultima parola, poi, toccherà alla Roma.